Cobas Confederazione dei Comitati di Base
Verso lo sciopero generale del 18 ottobre di tutto il lavoro dipendente
Il governo Letta PD-Pdl ha avuto il placet parlamentare per proseguire la disastrosa politica sociale ed economica che ha reso negli ultimi cinque anni ancor più grave la crisi in Italia. E’ un governo che, con alle spalle una sorta di partito unico dell’austerità, continuerà ad infierire – fin dalla imminente Legge di (In)stabilità – su salariati, disoccupati, precari e pensionati poveri, proseguendo con i tagli ai redditi e alle pensioni, con l’aumento della disoccupazione e della precarietà, con la riduzione degli investimenti nella scuola e nella sanità pubbliche, nei servizi sociali e nei beni comuni, con il massacro del diritto all’abitare e degli altri diritti sociali e sindacali.
Di conseguenza, insieme ad altri sindacati conflittuali,abbiamo convocato per il 18 ottobre lo sciopero generale di tutto il lavoro dipendente pubblico e privato,contro le politiche di austerità, precarietà, povertà, privatizzazioni e disoccupazione, e contro il governo PD-PdL che le impone.Manifesteremo a Roma con un corteo da P.della Repubblica (ore 10) a P. S. Giovanni.Dal pomeriggio, “accampata” in P. S. Giovanni,con tende e gazebo, interventi dal palco e speech corner per dibattiti su vari temi, e in serata concerto con gruppi musicali e incursioni artistiche. Il giorno successivo parteciperemo alla manifestazione nazionale (ore 14, corteo da P. S. Giovanni a Porta Pia) indetta dai Movimenti per l’Abitare.
Per presentare la giornata di sciopero generale e le iniziative di piazza,terremo domani, 11 ottobre, una conferenza-stampa – insieme a rappresentanti dell’Unione Sindacale di base, che pure ha convocato lo sciopero – di fronte al Colosseo, alle ore 12.
Piero Bernocchi portavoce nazionale COBAS
10 ottobre 2013