Il tradimento di valori universali, conclamati all’indomani della 2° guerra mondiale soprattutto dalle democrazie scandinave, è il sintomo evidente della volontà di estendere, e non di fermare, il ricorso alla guerra come strumento di risoluzione dei conflitti. Quanto accordato in sede Nato a Madrid da Svezia e Finlandia è la resa incondizionata al criminale di guerra Erdogan, che avrà via libera su estradizioni, torture, uccisioni dei resistenti alla dittatura fascista in Turchia, in primis dei valorosi combattenti della causa curda e della rivoluzione in Rojava. Così operando si è legittimato un dittatore spietato e un regime fascista, che non nasconde le mire della grandeur ottomana, utilizzando a tal fine jihadisti e tagliagole di ogni risma. L’accordo odierno di Madrid è una pagina nerissima che grava sui popoli oppressi e sull’intera umanità. Ed è proprio in questi tempi tristi che vanno dispiegati il sostegno al popolo curdo e la resistenza ai signori della guerra . La Nato globale che si annuncia a Madrid è uno strumento di guerra e di morte dei valori universali, finalizzato allo supremazia nel nuovo ordine mondiale che si annuncia.
Confederazione COBAS