Notizia scritta il 12/01/12 alle 12:36. Ultimo aggiornamento: 13/01/12 alle: 16:15
Nonostante le smentite precedenti il governo intende attaccare l’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori. Questo quanto emerge dalla bozza riguardante i provvedimenti sulle liberalizzazioni. La misura prevede la riscrittura dell’articolo 18, portando da 15 a 50 la soglia del numero dei dipendenti per le aziende che vogliono licenziare senza giusta causa, in caso di fusione di due o più imprese. Insomma, l’articolo 18 scompare per le piccole imprese che si fondono restando sotto la nuova soglia dei 50 operai. Il commento di Piero Bernocchi, portavoce nazionale della Confederazione Cobas. Ascolta
Continua intanto a Napoli la protesta dei tassisti contro le liberalizzazioni del settore che dovrebbero rientrare nell’azione del governo Monti. Piazza Plebiscito conta stamane più di trecento auto bianche ferme. I tassisti hanno affisso sulle loro auto adesivi ‘no alla liberalizzazione dei taxi’ e propongono di aprire un “caso Napoli”. “In questa città siamo già troppi – spiega la ‘base’ della protesta – non ci sono sufficienti parcheggi e la liberalizzazione non comporterebbe un beneficio per i cittadini visto che le tariffe sono imposte. Quanto alla proposta della doppia licenza, poi, non ha alcun senso”.