Notizia scritta il 16/05/13 alle 11:23. Ultimo aggiornamento: 16/05/13 alle: 18:19
Nuova giornata di proteste e mobilitazione contro i test Invalsi e la scuola quiz-azienda, con lo sciopero convocato dalla Confederazione Cobas. Oggi tocca alle scuole superiori dopo che nei giorni scorsi le rimostranze avevano interessato le elementari e le medie (rispettivamente il 7 e il 14 maggio). A Romail sindacato di base ha indetto una manifestazionedalle dieci davanti alla sede del Miur. I Cobas hanno chiesto un incontro con il ministro Carrozza. In piazza docenti e personale Ata, iniziative dentro e fuori dalle scuole e mobilitazioni studentesche.
A Milano la Rete Studenti ha praticato alcuni picchetti davanti alle scuole, occupando poi l’ex provveditorato degli studi. “Riteniamo che i test INVALSI non siano sufficienti per una valutazione completa di tutte le competenze non solo didattiche ma anche metodologiche e relazionali che la scuola deve secondo noi offrire allo studente”, scrive la Rete in un comunicato. Alle 15.30 nei locali dell’ex provveditorato occupato si terrà una conferenza stampa per ribadire i motivi alla base dell’azione. Ascolta la corrispondenza con Francesco della rete studenti Milano.
Al termine della tre giorni di sciopero contro la scuola-quiz dei test invalsi, le valutazioni di Piero Bernocchi, confederazione COBAS. Ascolta.
Giunta al termine la conferenza stampa della rete studenti di Milano all’ex-provveditorato occupato questa mattina, ci ha raccontato quanto detto durante la stessa Francesco, proprio della Rete Studenti. Ascolta.